Un ritratto: le gemme di Schubert

Kristian Bezuidenhout è uno dei più importanti interpreti di vari strumenti a tastiera, in particolare del fortepiano. Le sue registrazioni di opere del periodo classico e romantico, tra cui Mozart, Beethoven, Mendelssohn e Schubert, sono molto apprezzate e sono state presentate anche su musik+. Dopo molto tempo, torna su musik+ come ospite e si dedica a Franz Schubert come maestro della miniatura. Oltre alle grandi sonate, Schubert scrisse innumerevoli ländler, valzer, minuetti, fantasie e altri movimenti individuali. La chiarezza musicale in questa brevità è incredibile, non una nota di troppo, non una nota di troppo poco. In questa serata, Kristian Bezuidenhout presenterà alcune di queste gemme - dagli inizi, il primo pezzo per pianoforte sopravvissuto del quattordicenne, a un movimento Allegretto composto solo pochi mesi prima della sua morte. Il fulcro della serata sarà la Sonata in mi bemolle maggiore D 568 suonata sullo storico pianoforte a coda Graf.