TEATRO DI STATO Innsbruck: ALL DAY STORIES di Elizabeh T. Spira

In una produzione di Susi Weber e con le scenografie di Esther Frommann, lo Staatstheter rende omaggio a Elisabeth T. Spira e dà libero sfogo a questo caleidoscopio di umanità sul palco con Oliver Burkia, Carmen Gratl, Ute Heidorn e Freddy Redavid.
dri dro"Ci sono storie di lotta e di desiderio, di corse e di fughe, le promesse del mercato, del Geierwally, delle camere a gas e delle fermate dell'autobus come promesse non mantenute; ci sono sproloqui sull'inflazione e sugli "stranieri", sulle donne, su "quelli di lassù", sui fratelli di prigione e su altri "logici primitivi"; si invocano le leggi della natura, i detti del calendario - e anche "la guerra nucleare".
Il collage polifonico, multidialettale e abissalmente dialettico di monologhi ha un ritmo meraviglioso. E recitato in modo superbo. Un cipiglio prende spesso il posto di un grande rancore. A volte i gesti sono più grandi dei pensieri.dreDi tanto in tanto, c'è un'acrobatica ricerca dell'aria che è necessaria per qualsiasi ramo (non) rispettabile. È opprimente. E inquietante. E quasi dolorosamente divertente.

Non si può ridere troppo di queste "storie di tutti i giorni", ma bisogna farlo comunque. La prima rappresentazione è stata premiata con standing ovation" ( Joachim Leitner, Tiroler Tageszeitung )