Giorni lenti nell'Isola Fortunata

Nella sua mostra personale Slow Days in the Fortunate Isle alla Neue Galerie, la fotografa e narratrice visiva marocchina Imane Djamil racconta la storia di due luoghi - Tarfaya e Fuerteventura - il suo preferito e il suo meno preferito. A meno di 60 miglia di distanza l'uno dall'altro, i due luoghi sono emotivamente inestricabilmente intrecciati,
anche a causa delle loro spesso tragiche relazioni migratorie. La mostra non tratta della complessità delle relazioni internazionali, ma piuttosto di un saggio di come ci si sente in mezzo a queste relazioni. Slow Days in the Fortunate Isle fa parte del programma annuale The Resistance of Nothingness, curato da Bettina Siegele.