Il mondo è un posto bellissimo

Ritmi vivaci, musica jazz, storie d'amore tra i temporali di montagna, principesse dei mari del Sud, calcio o falsi ussari negli alberghi, sui set cinematografici e in altre location moderne: questa era l'operetta degli anni Venti e dei primi anni Trenta. I suoi compositori, cantanti e librettisti - tra cui Paul Abraham, Alfred Grünwald e Fritz Löhner-Beda - erano colorati quasi quanto il loro soggetto, spesso austriaci, ancor più spesso ebrei, e in ogni caso tutt'altro che spiritosi. Il loro mondo è crollato quando i nazionalsocialisti hanno preso il potere.drÃLa regista Anna Bernreitner fa rivivere la musica e i testi di quest'epoca vivace e politicamente tesa in una serata di operetta molto speciale.